Ritorno del mio tema preferito: cura dei capelli! Topic che sarà sicuramente adorato da voi amati lettori e amate lettrici: i dieci accorgimenti migliori per prevenire le doppie punte! Evidenzio subito che questi accorgimenti non sono validi solo in estate: bisogna aver cura dei capelli tutto l’anno per averli pieni, folti, lucidi e senza doppie punte.
Partiamo subito.
- Evitare di tagliare i capelli scalati con il raschietto/rasoio della parrucchiera: vi verranno le doppie punte sicuro al 100%. Qui un metodo per tagliarli a casa, sia pari che scalati.
- Tagliarli di netto periodicamente, al massimo ogni sei mesi: se lasciate le doppie punte per troppo tempo, esse continueranno ad ampliarsi e debellarle sarà più complicato.
- Usare erbette come henne rosso, neutro, o amla, che ingrossano il fusto e, seppure ci sono alcune doppie punte piccole, queste vengono nascoste o rinforzate.
- Evitare trattamenti a pH basico (il naturale PH del capello è acido: un lavaggio col bicarbonato non farà altro che sconvolgere il pH naturale).
- Fare sempre il risciacquo acido che chiude le squame. Sempre, dopo ogni lavaggio.
- Evitare trattamenti che devono distruggere necessariamente la struttura del capello per funzionare, soprattutto se abbiamo capelli fini (quali piastra, tinture chimiche, decolorazioni).
- Usare forbici ben affilate, e magari anche con le lame riscaldate (non incandescenti) se tagliamo i capelli a casa da sole. Ultimamente io ho acceso una candelina per riscaldare le mie forbici al fine di, diciamo, “fondere” l’estremità del capello che viene tagliata per non dare luce ai malefici pallini bianchi – che si trasformeranno presto in doppie punte!
- Fare impacchi, o usare almeno l’olio di cocco (ingrediente miracoloso) periodicamente. Usandolo anche magari come leave in. Perché un capello nutrito e idratato cresce meglio e non si sdoppia/spezza.
- Evitare alte temperature (piega col phon, piastra, permanenza sotto al sole cocente…).
- Evitare di pettinarli spesso e con spazzole di plastica: sapete già che le migliori spazzole oggi sono quella in legno e la Tangle Teezer, le quali eliminano la possibilità di elettrizzare, annodare e far spezzare i capelli. Ebbene, pettinarli spesso li sottopone a forte stress meccanico, sfregamento, indebolimento…
Infine, vi rivelo un segreto: io ho tantissime doppie punte. Mi pettino troppo, d’inverno uso il phon caldo… Ma l’unico metodo che realmente pone rimedio alla formazione delle delle doppie punte è TAGLIARLE. Non c’è nulla che farà reincollare le estremità ormai separate.
Vi ripeto: ci sono alcuni escamotage come l’hennè o l’olio di cocco che servono a rendere forse l’illusione ottica di una capigliatura folta e lucente senza doppie punte, però poi noi donne siamo critiche/autocritiche, lo sappiamo, e tutti i difetti li vediamo bene. E quindi che faccio io? Quando ho tempo da perdere mi siedo sul divano, o mi apposto alla finestra con una forbicina con le lame affilate e spunto ogni capello con una doppia punta o con un inizio di doppia punta. E sto là ore e ore a perderci la vista. Solo in questo modo riesco a notare davvero la differenza.
Poi non mettetevi al sole senza protezione in testa (cappello), oppure a farvi la piega con spazzola, phon e piastra convinte di farmi un dispetto: anch’io faccio la piega col phon, e forse è anche per questo che ho le doppie punte. MA COSA VI DICO SEMPRE IO? Esiste un concetto che si chiama COMPROMESSO, ossia io penso prima alla mia beneamata compagna di vita, la cervicale, che dovrà sorreggere come Ercole la mia testa per ancora una settantina d’anni -se mi va bene- e quindi non evito il phon. Evito la piastra, quella sì, perché ho i capelli medio-lisci e non è necessaria. Però fatemi il piacere di non iniziare a dire “ma non siete coerenti e bla bla bla”, perché chi sta attento all’ambiente sta attento in primis alla PROPRIA SALUTE. Altrimenti il ragionamento non ha senso. Noi non stiamo combattendo una crociata contro la piastra o contro il phon, o contro il microonde di casa. Chi se ne importa, insomma. Però, se non voglio le doppie punte, io le alte temperature non le uso. Allo stesso modo non mi decoloro e non uso le spazzole di plastica che costano 70 cent con le setole fuse dal sole già sopra l’espositore.
Detto questo spero d’avervi fatto cosa gradita. Le doppie punte le odiamo tutti, però siate seri e pensate prima al vostro corpo, che è il vostro tempio, e alla vostra salute.
Buon proseguimento.