Articolo esplicativo fuori tema, in via del tutto eccezionale, perché… quando ci vuole ci vuole! Ecco a voi una piccola e semplice guida all’acquisto online sicuro.
Buongiorno, oggi sono severa. Ragazzi, è inconcepibile che nel 2016 i giovani non sappiano usare PayPal, tantomeno sappiano come si scrive o cosa sia.
Scrivo questo articolo per venire incontro a tutte quelle persone che (come me circa 5-6 anni fa) sono restìe nel fare acquisti su internet. Vi presento un metodo di pagamento ormai super diffusissimo in tutto il mondo che vi permette, in poche parole, di pagare utilizzando solo username e password, piuttosto che farvi scrivere codici di carte di credito e informazioni personali online.
Innanzitutto presentiamo il mondo di internet relativo a questo àmbito. Negli ultimi anni Internet è diventato il prolungamento delle nostre mani, l’estensione dei nostri cervelli. I computer e gli smartphone sono diventati praticamente i nostri maestri di vita, le nostre guide. Tramite internet possiamo fare ricerche, possiamo viaggiare con l’aiuto del navigatore che ci dà immagini satellitari e informazioni sul traffico… Tramite internet possiamo anche fare acquisti.
Con fare acquisti intendo che ormai scendere da casa e uscire è diventato inutile: tutto ciò che ci serve può essere acquistato tramite siti online o tramite applicazioni. Mettiamo da parte l’etica, che non c’entra: voglio parlarvi dell’utilità di poter pagare online in tutta sicurezza nei casi in cui siate impossibilitati ad acquistare oggetti perché non avete i negozi adatti vicino o perché vivete in zone disagiate. È ovvio che nulla è meglio dell’aria fresca: cerchiamo di non fare i moralisti e di seguire il discorso.
Molte volte sento persone che si lamentano del fatto che dove vivono loro non esistono negozi etnici, bioprofumerie, grandi negozi di vestiti oppure vedo persone che guardano con aria sognante articoli su internet rassegnate ormai al fatto che non potranno mai venirne in possesso. Ragazzi l’epoca de “i sogni son desideri” è finita. È vero che internet è pieno di sciacalli, di cat-fish, di hacker o di semplice gentaglia che non ha nulla di meglio da fare che voler rovinare l’esistenza al prossimo (vedi lamer, vedi haters, vedi truffatori, vedi infami). Però, a meno che non vi abbiano presi di mira, grazie a un computer e a una connessione internet – partendo dal presupposto che abbiate a disposizione anche la pecunia – potete venire in possesso di qualsiasi cosa.
Prima di passare concretamente a spiegare il servizio offerto da PayPal, voglio informarvi del fatto, se siete giovanissimi, che gli acquisti online si possono fare anche con le semplici carte di credito abilitate al pagamento su internet (dovete chiedere il permesso ai vostri genitori!). La pecca di questo metodo, però, è che per pagare vi servono numero della carta di credito, nome del titolare, data di scadenza, codice cvv e, ovviamente, tutte le informazioni che qualsiasi hacker che vi stia tenendo sotto controllo può rubare e sfruttare a proprio piacimento. Ecco, quando i vostri genitori non vi lasciano comprare online è perché: 1) hanno paura che gli hacker vi rubino i dati, 2) hanno paura che la merce non arrivi.
Per quanto riguarda il secondo punto, ora come ora, non posso farvi una lezione su come riconoscere un sito affidabile. L’unica cosa che posso consigliarvi è di controllare che, a pie’ di pagina, sia presente il logo PayPal che contraddistingue questo ecommerce dagli altri per la maggiore serietà.
- A cosa serve PayPal?
Eccoci qua, PayPal è un servizio che tutela gli utenti online, non solo acquirenti ma anche venditori (già, su internet si può essere anche venditori). In più, con PayPal, chiunque può inviare denaro a parenti o amici lontani (esempi: i genitori possono inviare soldi ai figli in viaggio; un amico chiede a un altro di acquistare delle cose in un paese lontano e, invece di passare il denaro a mano può inviarlo direttamente via internet tramite PayPal, che è istantaneo, a differenza di un bonifico che impiega quattro giorni lavorativi).
PayPal, quando vi iscrivete (link per l’iscrizione), vi fa compilare dei documenti con le vostre informazioni personali e vi fa associare il vostro account a un indirizzo mail e a una password, che sono quelle che voi userete per fare acquisti online. Ora prendiamo il termine “account”, che siamo abituati a sentire, e figuriamolo con “conto”, che è la traduzione letterale italiana che ci serve per capire i vari concetti. Una volta iscritti, PayPal vi dà la possibilità di creare questo conto, cui devono necessariamente essere associate delle carte di credito oppure dei conti in banca (ovviamente se non ci sono fonti da cui prelevare i money, con PayPal siete impotenti esattamente allo stesso modo in cui lo sareste se non aveste un account PayPal!).
Potete associare le carte di credito di cui siete già proprietari, anche se non sono state predisposte ai pagamenti online. Potete associare le carte di credito dei vostri genitori (previa autorizzazione), ma anche carte prepagate come PostePay oppure come la cosiddetta carta fisica PayPal (vedi foto a fianco).
La carta PayPal si ritira in un qualsiasi centro Lottomatica della vostra città – o di città limitrofe. Basta andare a chiedere (qui vi lascio la pagina con tutte le info CHE DOVETE LEGGERE). La carta PayPal non è altro che una prepagata come la PostePay, solo che si ritira direttamente dal tabacchino e non avete l’ufficio postale come intermediario. Come dovreste sapere, per usare le carte prepagate (ma anche le carte di credito, solo che in quel caso le variazioni riguardano la vostra banca) c’è bisogno di pagare delle commissioni. Al giorno d’oggi le commissioni della carta PayPal ammontano a 1,10€ per ogni ricarica (anni fa erano 0,90€). La carta PayPal agisce sul circuito MasterCard, quindi è una vera e propria carta MasterCard su cui si caricano i soldi tramite tabacchino/bar autorizzato (come se faceste una ricarica telefonica) e si utilizzano come se fosse una normale carta di credito. E non avete bisogno di andare in banca.
L’associazione carta fisica PayPal-conto PayPal si fa come dicevamo prima, nello stesso modo in cui associereste una normalissima Visa, MasterCard ecc. Solo che in questo caso, la vostra carta si chiama PayPal, e agisce su un circuito MasterCard. Ad esempio la carta fisica PostePay si chiama PostePay, appunto, e agisce su circuiti Visa.
Per ottenere le vostre prime MasterCard o Visa o qualsiasi altro tipo di carta, dovete essere proprietari di conti in banca ecc e a noi questo ora non serve. Noi dobbiamo semplicemente controllare che un tabacchino della nostra zona sia un centro Lottomatica: una sera, verso le 5 o 6, ci rechiamo da questo tabacchino e chiediamo al tizio “Avete le carte PayPal?”. Se lui vi risponde di sì, chiedete come potete fare per ottenere una carta PayPal. Se il tabaccaio è disponibile, vi fa compilare i documenti sul posto, altrimenti vi risponde “Vai a casa, vai sul sito di PayPal, iscriviti, stampa i documenti,compìlali e poi torna qua, così ti associo la prepagata PayPal”.
Seguìte le sue indicazioni.
Al momento non so realmente più cos’altro dire. Grazie a PayPal potete acquistare in tutta sicurezza articoli da tutto il mondo, Ebay, bioprofumerie online, ma anche da privati su siti di annunci. PayPal vi tutela, perché vi permette di CHIEDERE IL RIMBORSO.
Smettete di mordervi la lingua quando un amico lontano vi offre la possibilità di spedirvi qualcosa ma voi non sapete come pagare, smettete di piagnucolare quando su internet c’è la pubblicità di nuovi must have ecobio e i rivenditori più vicini sono a 100km.
Acquistare su internet è vantaggioso.
Spero di avervi finalmente aperto gli occhi su questo “nuovo” (relativamente) mondo, a voi e ai vostri genitori/figli/amici.
Andate e acquistate! XOXO
Ci vediamo alla prossima con un nuovo articolo!
P. S. Non faccio pubblicità per nessuno, PayPal è una cosa che nel 2016 dovrebbero conoscere e avere tutti. Nessuno mi ha pagata per dire queste cose, non sono esperta e in questo articolo potrei anche aver commesso degli errori (di termini, di concetti, ecc): accetto correzioni o eventuali suggerimenti.