Come il resto del corpo, anche il viso soffre il freddo e ne accusa gli effetti negativi. Spesso ci ritroviamo con le narici e il contorno labbra arrossati e screpolati, pieni di pellicine bianche.
Buongiorno! Mi rendo conto di quanto faccia freddo in questo periodo e di quanto sia semplice ritrovarsi coi geloni quando rientriamo in casa alla sera, o anche dopo aver trascorso pochi minuti all’aperto magari per raggiungere l’auto, per stendere il bucato, per portare giù l’immondizia, e così via.
Immagino non abbiate aperto questo articolo per vedervi consigliati sciarpa e cappelli, quindi do per assodato che tutti li usate già…
Durante questa gelida invernata mi sono ritrovata spessissimo con la pelle del viso arrossata, screpolata, con pellicine sollevate che non andavano via nemmeno insistendo con l’idratazione. In preda all’esasperazione decisi che era arrivato il momento di “rimuoverle”, piuttosto che coprirle, allora ho “inventato“, se così possiamo dire, un pratico scrub, con ingredienti facilmente reperibili ed economici, di cui ovviamente non posso prendermi tutti i meriti, perché è veramente un rimedio semplice che più semplice non si può, e sicuramente qualcun altro prima di me ne avrà fatto uso senza decantarne le lodi online.
Ho già fatto ricorso a questo trattamento più volte durante l’inverno, quindi posso trarre delle conclusioni e, soprattutto, ritengo che valga la pena consigliarlo: posso assicurarvi che va bene per tutti i tipi di pelle grazie alla delicatezza degli ingredienti usati, e che i benefìci sono istantanei.
Le grandi guru dell’ecobio probabilmente sorriderebbero a questa lettura, però so per certo che esiste una categoria di persone impegnate che, purtroppo, queste ricette non se le sognano nemmeno, e magari affrontano l’inverno senza usare crema viso o burro cacao, ignorando completamente tutti gli accorgimenti base che per le guru dell’ecobio ormai fanno parte della routine. Quindi, questo scrub, non è così scontato come sembrerebbe.
A proposito, qui un paio di rimedi per eliminare le pellicine dalle labbra secche.
Abbiamo detto che questa ricettina è semplice, pratica, economica, efficace. Allora…
Ingredienti.
- Miele (ne va bene uno qualsiasi economico da supermercato),
- Zucchero di canna (ha granelli più grossi dello zucchero classico, che si sciolgono meno in fretta).
Strumenti.
- Un cucchiaino,
- Un bicchiere di plastica (facoltativo),
- Un lavandino…
Procedimento.
- Bagnare il viso con acqua calda (per aprire anche i pori, così riusciamo anche ad idratare la pelle) – questa operazione serve a rendere più confortevole lo scrub che stiamo per eseguire;
- Prelevare un cucchiaino raso di zucchero di canna e versarlo nel bicchiere di plastica;
- Prelevare un cucchiaino raso di miele e rovesciarlo completamente sui polpastrelli di una mano;
- Versare lo zucchero di canna (che avevamo conservato nel bicchiere) sul miele sulla mano;
- Distribuire la quantità di miele e zucchero rapidamente tra le due mani;
- Massaggiare energicamente il composto miele+zucchero su tutto il viso per almeno un minuto – eventualmente anche collo -, insistendo su tempie e zona T (fronte, naso, narici, mento), facendo attenzione ad evitare il contorno occhi e le occhiaie;
- Lasciar riposare il composto così com’è sul viso per un minuto o due (sì, lo so che sembrate avere la lebbra, ma questo procedimento serve a far sciogliere un pochino i granelli di zucchero e a far penetrare l’idratazione nella pelle);
- Riprendere a massaggiare energicamente per un altro minuto le stesse zone di prima, aggiungendo anche la zona delle labbra (eseguiamo in questo modo uno scrub più delicato che servirà a rimuovere anche pellicine e punti neri rispettivamente su labbra e contorno labbra);
- Risciacquare con acqua tiepida sia il viso che le mani, aiutandosi magari con una spugnetta tipo Konjac;
- Distribuire una dose di tonico per richiudere i pori, lasciamo asciugare e stendiamo crema viso e burro cacao. Meglio se non siliconici.
È normale se il viso ci sembra arrossato dallo sfregamento dei granelli di zucchero: la situazione tornerà normale nel giro di un paio di minuti.
Subito dopo aver eseguito questo scrub ci ritroveremo con la pelle luminosa perché abbiamo rimosso tutte le cellule morte superficiali, i pori ridimensionati perché il pH del miele è leggermente acido, la pelle idratata perché abbiamo usato ingredienti a base di acqua, e meno punti neri e pellicine perché li abbiamo grattati via.
È importante che i prodotti che usiamo, sia prima che dopo, siano privi di ingredienti filmanti come siliconi o paraffine, altrimenti andrebbero a riempire subito i pori che abbiamo appena depurato con l’azione scrubbante dei granelli di zucchero, e soprattutto, lo zucchero, durante lo scrub, non sarebbe in grado di ripulire i pori dai siliconi precedentemente depositati.
E niente, tutto qua. Vi consiglio di provare. … Tanto, se proprio vi va male, vi restano le pellicine, ma di certo questo trattamento non fa male alla pelle.
Grazie per aver fatto affidamento su di me anche oggi,
Vi anticipo che in gennaio verrà pubblicato un ultimo articolo, dopodiché, per quanto riguarda febbraio, come ogni febbraio passato, questo blog vedrà la pubblicazione di un solo articolo, visto che ci prendiamo la briga di fare una piccola vacanza. 🙂
Spero che questa breve ricettina vi sia piaciuta, fatemi sapere se l’avete provata,
E ci vediamo presto nel prossimo articolo! Ciao!