Me ne lamento sempre, ok, prendetemi pure in giro. Ma eccomi qua, mio malgrado, a raccontarvi della mia quarta esperienza con il servizio di mystery box americano Lootcrate.

Me ne lamento sempre, ok, prendetemi pure in giro. Ma eccomi qua, mio malgrado, a raccontarvi della mia quarta esperienza con il servizio di mystery box americano Lootcrate.
Ogni volta che ho acquistato una Lootcrate ho detto “basta! Non ne compro più!”, e invece eccomi qua impertèrrita a raccontarvi la mia terza esperienza con questa mystery box americana così problematica!
Vi ricordate quando, ormai poco più di un anno fa, avevamo parlato della Lootcrate (mystery box a tema serie tv e film molto fiqi)? Torniamo alla ribalta oggi con la mia seconda esperienza relativa a questo servizio.
LootCrate è un servizio americano di mystery box, aperto da pochissimi mesi (un paio) anche ai fan italiani, contenente ogni mese diversi articoli prettamente da nerd. Specifico che questa mystery box non mi è stata spedita per recensirla, bensì l’ho pagata con i miei sudati dindini.
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